Il carrello non poteva essere usato in casa perché non avevamo grandi spazi per girarsi ed era scomodo per lui stesso. Avevamo provato un prototipo ma non ando' a buon fine.
In casa stava sul suo divano e se voleva uscire ci chiamava, si faceva capire e talvolta partiva da solo schiantandosi al suolo. Gli indossavamo dei tutori per tenerlo sorretto in modo da poter infilare il carrello una volta all'esterno.
Se non facevamo in tempo, lui si faceva i bisognini addosso. Non fu mai un problema, tra pannolini e asciugatutto e salviettine profumante ci avevamo fatto l'abitudine.
Si adatto' subito all'idea e fortunatamente non fu traumatico né per lui né per noi e potevamo portarlo ovunque. Ando' perfino in montagna, sui sassi e sulla neve. E' stato un grande, non si è mai lamentato.
Il tutore
Per l'ambiente casalingo e sostenerlo durante le uscite da casa gli indossavamo questo imbrago sulle zampe posteriori per accompagnarlo all'esterno a fargli fare i bisogni oppure per stendersi al sole sul suo materassone preferito
IRC - Insufficienza Renale Cronica del cane, trattamenti e soluzioni
La piscinetta che usavamo per fargli il bidè all'esterno